Continua la serie di post dedicati agli alcuni scambi di consigli con voi lettori di questo giardino d’inverno. Dovete sapere che quando mi guardo virtualmente indietro e rileggo l’articolo nel quale mi auspicavo che questo blog diventasse una sorta di giardino d’inverno, me lo immaginavo proprio così. Dove le persone venivano per parlare di allergie senza sembrare inopportune e accolte proprio per il loro sistema immunitario speciale. Un sorta di paradiso senza pollini, muffe, acari e quant’altro possa causare reazioni allergiche più o meno importanti. Devo anche aggiungere che in questi anni ho scritto davvero tanto front e backend e dovo ammettere di essere stata felice di aiutarvi quando ne avete avuto bisogno (anche per una semplicissima pacca sulle spalle di incoraggiamento).
Oggi il tema mi sembra abbastanza attuale e quasi inevitabile prima o poi nella vita di un allergico al nichel: potrò mai diventare vegetariano o vegano? Ne avevo già parlato in un’altra occasione, ma rispolverando la casella di posta ho trovato nuovi spunti di riflessione.
Salve ho letto con interesse il suo blog e l’articolo Allergie al nichel: dieta proteica. Io sono allergicissima al nichel, ma no ne posso più di mangiare carne e formaggi e vorrei orientarmi verso cibi proteici vegetali. Secondo la tua esperienza cosa si può mangiare tra seitan, soia secca, tofu, tempeh, muscolo di grano, bistecche di lupini?
Cara F.,
come ti capisco! E come se ti voglio rispondere, ci mancherebbe :). Purtroppo però devo dirti che quelli che mi citi tu sono tutti prodotti non consentiti per noi allergicissimi al nichel.
Della serie siamo allergici al “veganismo”. Ci scherzo, ma purtroppo gli unici alimenti per tenere sotto controllo l’accumulo di nichel restano carne e latticini in tutte le variabili possibili.
Io ultimamente tollero le mele, qualche patata e le zucchine.
Mi spiace (lo dico e te, come me lo ripeto da sola).
Quando vuoi, sono qui.
Grazie mille, pensavo che almeno il seitan si potesse. Dei primi piatti oltre al riso, tolleri quinoa o grano saraceno? Per variare…
Purtroppo io non toller(av)o* nemmeno il riso , né la farina di grano tenero. La mia allergologa suppone(va)* che dipenda dal fatto che io sia allergica alle graminacee (le cosiddette allergie crociata) e quinti tutti i cereali sono (stati) per me off limits.
Io non vario e se vario sono cavoli (non gli ortaggi, ovviamente). Una volta mi veniva prurito e mal di testa. Ora mi si gonfia il palato.
Grazie, anche io sono allergica alle graminacee e ogni tanto devo far ricorso al cortisone.
*Da quando ho ricevuto queste mail ne è passata di acqua sotto i ponti. La mia situazione è migliorata moltissimo e quindi oggi risponderei in modo diverso. E cioè che forse noi allergici al nichel non potremo mai essere vegetariani, ma ampliare la lista degli alimenti da assumere sì (senza perdere di vista piccoli segnali di reazione).