Era un po’ che non parlavo della mia allergia ai farmaci. Sono allergica agli anti-infiammatori (ne ho già parlato qui), ma nel corso del tempo non mi sono fatta mancare reazioni ad altri farmaci. Se normalmente vivo di precauzioni, quando si tratta della salute diventa tutto più complicato.

Mi spiego. Ho superato la quaratina e inaspettatamente (considerata l’età) nell’ultimo anno sto evidenziando tutta una serie di sintomi legati alla menopausa. In realtà si entra in menopausa alla scoccare di dodici mesi privi di mestruazioni a cui fanno seguito una serie di esami per confermare i valori degli ormoni. Nel mio caso si parla di pre-menopausa nel senso che non sono ancora passate le fatidiche dodici mensilità e non sono incinta.

Alla mia visita di controllo periodica, la ginecologa mi ha consigliato di prendere la pillola per procrastinare l’inevitabile – considerando appunto l’età eccessivamente giovane. Purtroppo il mio senologo non è d’accordo (vi ricordo che a partire dai 30 anni sarebbe consigliata un’ecografia annuale al seno per noi signore, affiancata a una mammografia a partire dai famigerati 40 a fini preventivi, per scongiurare la presenza di un tumore al seno) sostenendo che l’assunzione di ormoni sarebbe sconsigliata proprio per prevenire l’insorgenza di un cancro al seno. La ginecologa mi ha spiegato che non è scientificamente provato un legame tra tumore alla mammella e assunzione di progesterone: nel dubbio ho preferito dire: – Aspettiamo.
A questo punto la dottoressa mi ha consigliato un’alternativa, vale a dire  l’assunzione di un integratore naturale, considerato nella vicina Francia un farmaco a tutti gli effetti.

In entrambi i casi, che si tratti di pillola anticoncezionale tradizionale o di integratore a base di agnocasto (vi consiglio leggere questo link su My Personal Trainer) le soluzioni confliggono con le mie allergie.

Ho cercato a questo punto di documentarmi sulla menopausa. Mi sono fiondata in libreria, ma pare che dalle mie parti l’argomento non sia di moda. Negli store online la scelta è limitata a suggerimenti alimentari. Ricette a gogò, insomma. Con la mia allergia al nichel e e ad alcuni alimenti specifici, i libri di cucina non sono la mia prima scelta. Ho quindi approfondito prendendo spunto dal web e ho scoperto che ci sono alcune strategie antiaging a prova di allergie.

Con la menopausa è fondamentale proteggere il proprio fisico con poche e (apparentemente) semplici mosse.

E’ sufficiente essere attivi: camminare 3 o 4 volte a settimana per almeno una quarantina di minuti, svolgere attività di stretching (vanno bene anche pilates e yoga) e di tonificazione muscolare (leggera attività con i pesi) anche, ma non solo, per evitare l’accumulo di ciccia sul girovita che comincerà a farsi notare. Io l’ho notato, almeno.

Visto che ultimamente sto diventando troppo pigra, mi auguro di riprendere a darmi una mossa e non perdere ulteriore tempo visto che non ho alcuna scusante a questo punto.

p.s. Alla fine un libro me lo sono regalata però ;). Si tratta di Andare a piedi: filosofia del camminare* di Frederic Gros, edito da Garzanti 2013. Mi ispirava.

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