A inizio anno ho parlato di resa e accettazione felice alle mie allergie. Letture che risvegliano la mia spiritualità hanno la prerogativa di sedare la mia mente in perenne movimento.

Certo, mi direte voi, bisogna avere il tempo per fare le elucubrazioni che ci proponi tu!

Avete pienamente ragione. Ci vuole tempo e non crediate che io ne abbia talmente tanto da considerare la lettura di saggi un tappa-buchi. Non è così. Ne parlavo giusto con mio marito questa mattina. Di cose da fare tutti i giorni ne abbiamo mille: dobbiamo solo trovare il coraggio di investire la nostra risorsa più importante – la nostra attenzione – per cose che ci fanno bene. Saper scegliere autori o tematiche che mi per-mettono di essere in pace con il mio cervello super-stimolato dalla quotidianità e da un sistema immunitario iper-eccitato è un dono che posso e voglio concedermi.

La new entry nella mia biblioteca anti-stress è Tao, alimento dell’anima* di Sun Junqing (Anima 2016). La pratica del Tao non risolve i vostri problemi con le allergie (e nemmeno i miei, se è per quello), ma mi aiuta a moderare quella sensazione negativa, quella insofferenza mentale – e qualche volta fisica – che la vita di tutti i giorni mi pone davanti.

E’ confermato che lo stress non aiuta a stare meglio (men che meno con le allergie). Cioè, lo stress – questa cosa inconsistente, ma così invasiva – ci fa vivere con maggiore pena alcuni frangenti della nostra giornata. A me fa vivere con più intensità “al ribasso” le mie magagne allergiche. Una giornata pesante al lavoro, un pomeriggio di compiti con i bambini, un patch test (durata dell’esame pari a 72 ore) mi appesantiscono le meningi, ma in alcuni casi anche il fisico. Quelle sono le mie fatiche, che si vanno a sommare a quelle del giorno prima e che prevedo siano il lascia passare per l’indomani.

La conoscenza del Tao, la saggezza di Lao Tze, l’interpretazione di Sun Junqing, maestro di Qi Gong e autore del libro, sono temi che mi rilassano e che mi danno l’opportunità di leggere la natura e l’universo in maniera pacifica (e non battagliera come pretende di farmi fare il mio sistema immunitario). Non a caso la tregua che mi piace concedere al mio sistema immunitario passa anche dal fatto che questo blog vuole assomigliare tanto a un giardino d’inverno, seppur virtuale.

Il tempo lo trovo. Lo voglio trovare. Perché chiudere la giornata con parole di conforto, oppure ritagliarmi qualche mezz’ora mentre i miei figli fanno i compiti mi permettono di essere più serena. Volermi bene e accettare le mie allergie passa anche attraverso la concessione di piccoli piacere quotidiani. Il Tao fa al caso mio.

*Con questo post partecipo al contest di Macrolibrarsi