Nuovi aggiornamenti sul fronte della mia allergia alimentare al nichel.
Un paio di settimane fa mi è venuta una voglia stranissima: carote.
Sì, avete capito bene. Avevo voglia di mangiare carote a fettine condite con un po’ di olio extravergine d’oliva. Crude.
Ora potete immaginare come sono messa. Detto, fatto!
Le carote non sono escluse tra gli alimenti consigliati per gli allergici al nichel, ma ormai per esperienza ho capito – e l’ho ripetuto più volte anche in questo giardino virtuale – che ogni persona allergica è un caso a parte. All’inizio della mia convivenza con l’allergia al nichel avevo avuto un sospetto sulle carote. All’epoca era tutto un sospetto e un togliere alimenti da ingurgitare nella paura di stare seriamente male.
Non so come a distanza di dieci anni mi sia preso questo desiderio di arancione nella mia dieta a tinte piuttosto fosche. Fatto sta che ho trovato il coraggio per sperimentare (incrociando ben bene le dita, eh).
Devo ammettere di aver provveduto a lavarle molto bene e a sbucciarle (lo so che le carote non hanno la buccia, ma volevo evitare di entrare a contatto con ulteriori sostanze allergizzanti come mi è già successo).
Le ho tagliate a rondelle un po’ precipitosamente e le ho mangiate. Erano divine.
Ho lasciato passare una settimana cercando di non pensarci troppo, perché lo so come sono fatta e qualsiasi cosa mi succeda dopo una prova, diventa un’occasione per incolpare l’allergia.
Il weekend successivo ho riprovato. Di nuovo non ho riscontrato problemi di sorta.
Faccio notare che gli esperimenti li organizzo sempre nel fine settimana perché sono a casa dal lavoro e – in caso di incidenti – mio marito è nei paraggi.
Oggi ho pranzato con carote e formaggio. Per dessert ho mangiato due banane.
Sono passate diverse ore e sto bene.
Questo è bel progresso per me e mi permetto di aggiungere virtualmente una nuova tacca alla mia dieta.
Io le posso mangiare solo cotte ma mi piacciono comunque!
Le banane qualche volta, non sempre.
Capisco il traguardo e ne sono felice per te!
Grazie 🙂
Non appena avrò focalizzato che posso mangiarle sul serio, cercherò nuovi modi infilarle a tavola.
Buon we 🙂
Ciao,
ho appena letto la pagina del tuo blog, io probabilemente sarò una nuova ad entrare in questo club…
Posso chiederti come hai fatto a renderti conto di questa allergia?
Finendo al pronto soccorso un po’ di volte e affidandomi a un bravo allergologo che mi segue da 14 anni.
Ciao e in bocca la lupo 🙂
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