Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine: cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. E’ un lavoro duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa, dobbiamo vivere.

(tratto da L’amante di Lady Chatterly di D.H. Lawrence, Rizzoli, 1988).

Esattamente questo faccio.
Vivo la mia esistenza in compagnia delle allergie.