I cereali per gli allergici al nichel sono un sogno.
Con buona pace di molti di noi, gli unici cereali consentiti sono due: il riso raffinato e la farina di grano tenero (farina 00). Nel mio caso il riso è addirittura escluso, visto che sono risultata positiva con il prick test allo specifico alimento.
Per anni ho evitato anche la farina doppio zero per paura delle reazioni crociate a causa della mia allergia alle graminacee.
Quest’anno però, come dicevo la settimana scorsa in un altro post, sto cercando di superare i miei timori e di ripristinare alcuni alimenti nichel-consentiti.
La pasta quindi è off-limits nella dieta per chi è allergico al nichel, vista che è composta dalla farina di grano duro.
Complice qualche giorno di relax in più a casa e una certa dose di coraggio al supermercato ho scoperto l’esistenza delle trofie o trofiette che appartengono alla cucina ligure e ho trovato il modo di prepararle in casa.
Come ingredienti ho usato 300 gr di farina 00, sale e un po’ di olio extravergine di oliva. Impastato il panetto, l’ho avvolto nella pellicola trasparente e riposto in frigo. Nell’impasto si potrebbero aggiungere anche delle patate che in modica quantità possono essere consumate nella dieta per allergici al nichel. Purtroppo non ne avevo in casa, ma mi riprometto di replicare l’esperimento culinario al più presto.
Tradizionalmente in Liguria le trofie vengono condite con il pesto alla genovese (che tra le altre cose contiene pinoli, alimento escluso dalla dieta per allergici al nichel). Ho scelto di condirle con qualcosa di altrettanto verde, ma nichel-tollerato, come le zucchine saltate in padella con un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale.
Dare la forma alle trofie è facile: basta prendere dei pezzetti piccoli di pasta e strofinarli sul piano. Anche i bambini possono essere di grande aiuto.
A questo punto è sufficiente far bollire l’acqua, aggiungere un po’ di sale e versare le trofie.
Il tempo di cottura è brevissimo: non appena salgono a galla nell’acqua bollente, potete toglierle e versarle direttamente nella padella con le zucchine. Saltate per un paio di minuti e servitele a tavola, magari spolverandole con un po’ di parmigiano reggiano.