Una delle cose che mi è sempre piaciuta fare era il bagno.
Una delle cose che fin da piccola dopo un bagno caldo e profumato era evidente, si leggeva sulla mia pelle: macchie rosse ovunque e un prurito pazzesco.
I ponfi rossi però comparivano anche con la pioggia e con la nebbia.
La mia allergia (al nichel) all’inizio si scatenava così. Allora era solo allergia all’acqua e quando lo dicevo sembravo matta (soprattutto se succedeva dopo la piscina o un tuffo in mare con gli amici).
Il bagno caldo mi è sempre piaciuto e nell’intimità della mia casa soffrivo in silenzio i postumi dell’arrostita (sì, perché a me è sempre piaciuto bollente).
Negli anni ’80 e ’90 il mio medico curante non era così aggiornato da cercarne una causa diversa che non fosse l’alimentazione. Lo spettro dell’acqua per me era sempre lì.
Da piccolissima mi sono state tolte dalla dieta le classiche pesche e fragole.
La stessa sorte era capitata alla cioccolata (che con il senno di poi non era nemmeno sbagliato).
All’epoca l’acqua a me faceva – comunque e a prescindere dalle pesche (che a dicembre non mangiavo di certo però) – uno strano effetto.
Successivamente si è cominciato a dare la colpa ai saponi, anche se il problema sussisteva anche in mare o in piscina dove di sapone non ce n’era nemmeno l’ombra.
– Allora sarà il cloro!
Tanti punti di domanda, ma nessuna risposta concreta e risolutiva.
L’acqua, sola o associata, in qualsiasi stato, mi faceva venire l’orticaria.
Neanche dirlo, ad un certo punto la colpa era dello stress.
Nel 2000 finalmente mi è stata diagnosticata l’allergia al nichel e con questo si è capito da dove arrivavano le mie bollicine.
Messa a dieta, la doccia e il bagno sono diventate una meraviglia. Uso solo prodotti controllati e la mia dottoressa mi ha consigliato di non usare l’acqua bollente – come piacerebbe a me – perché la temperatura alta stimolerebbe la mia orticaria.
Insomma tutto questo per dire che il mercoledì mattina children-free e libera dal lavoro mi concedo questa coccola.
Ok, devo fare outing: lo faccio bollente.
A parte in autunno le macchie rosse non sono così insopportabili, sapete?
E a voi, l’acqua fa lo stesso effetto?
ecco, anch’io sono “allergica all’acqua”, sia quella della doccia (penso sia perché tendo a farla bollente) che a quella del mare (dopo un bagno in mare, il mio viso è rosso e gonfio e pieno di chiazze), credo per la combinazione sale-sole.
Anche lavarmi la faccia al mattino con acqua fredda dà dei risultati disastrosissimi… faccio outing: non sto seguendo molto la dieta anti-nikel. sarà per quello secodno te?
Se sei allergica al nichel, temo proprio di sì 🙂 Ma immagino che il tuo medico ti avrà dato la dieta. Se ti disintossichi, anche l’acqua reagisce molto meno. O almeno a me fa così.
Un abbraccio 🙂
Comments are closed.